Una delle prime finalità riportate nello Statuto di FIAB Roma BiciLiberaTutti è la promozione e sviluppo della cultura e della pratica di un uso abituale della bicicletta quale mezzo di trasporto semplice, economico ed ecologico.
L’Italia è il Paese dell’Unione europea con più automobili per cittadino (625 auto per 1000 abitanti, nel 2017). Sempre più spazio delle nostre città è occupato dalle auto: aumenta la densità dei veicoli, cioè il numero di auto per ogni km2 di territorio. L’indice medio di motorizzazione relativo ai motocicli è molto alto, circa il doppio della media europea.
In grandi centri molto popolosi come Roma, con linee metropolitane e mezzi pubblici spesso insufficienti per chi deve attraversare la città da una parte all’altra, attualmente l’auto privata rimane il tipo di trasporto preferito. Anche le auto ferme, a causo dello spazio occupato, costituiscono un costo ambientale per la collettività.
Il ricorso dei cittadini alle auto a “basso impatto” non risolve comunque il problema dell’occupazione di suolo pubblico e non riduce a zero l’impatto ambientale se non altro per il problema dello smaltimento delle batterie esauste.
E’ necessaria una diversa ripartizione dell’uso dello spazio pubblico, delle modalità di spostamento e di trasporto, una suddivisione democratica degli spazi che dalla visione autocentrica passi a forme diverse di mobilità.
Siamo convinti che anche in una città complessa come Roma, ci sia spazio per una mobilità nuova e attiva – quella a piedi, in bici o con i mezzi pubblici – come alternativa al mezzo privato e che anzi sia doveroso porsi questo come prossimo e globale traguardo.
…si arriva prima, si parcheggia prima, si risparmia, non si inquina, non si sprecano risorse energetiche, si fa del sano movimento, non si finanziano le multinazionali del petrolio, …
L’associazione promuove e diffonde la cultura della bicicletta come mezzo di trasporto, presenziando ai tavoli istituzionali in cui si discute di mobilità e attraverso un calendario di iniziative alla scoperta di luoghi, cittadini e non, su percorsi studiati per pedalare il più possibile in sicurezza.
L’associazione lavora per la sicurezza dei ciclisti soprattutto in ambito urbano, perché aumenti il desiderio del cittadino di usare la bici, migliori la rete dei percorsi ciclabili esistenti e di conseguenza la facilità/sicurezza complessiva del muoversi in bici e siano sempre più numerosi coloro che si spostano in città secondo abitudini sostenibili, per una città più vivibile e a misura di persona.