DIARI DI CICLOTURISMO

Un’occasione molto simpatica per rivedersi ed incontrarsi con amici ciclisti e soci BLT è stato l’incontro “Diari di cicloturismo” che si è svolto giovedì 3 ottobre 2024 a San Lorenzo, presso il Bar Lume in Via dei Sabelli, in una serata di maltempo, con tanta pioggia che purtroppo ha condizionato la partecipazione di molti che pure erano interessanti all’evento. La serata organizzata con impegno e maestria da Antonella De Mico e Marco Masella ha comunque visto la partecipazione di una trentina di soci ed amici e la presentazione di cicloviaggi effettuati da alcuni dei presenti, negli ultimi mesi, con interessanti descrizioni, mappe e foto.

 La prima presentazione è stata fatta da Stefano Secondino che ha mostrato con orgoglio e soddisfazione due ciclovacanze, la prima, assai coinvolgente lungo “La Via Silente” un interessante ed impegnativo percorso di più giorni lungo strade ampiamente secondarie nella zona del Cilento in Campania.

In una seconda presentazione ha illustrato invece una ciclovacanza in Francia dedicata alle grandi salite del Tour de France sui gloriosi passi di montagna dell’alta Savoia che hanno visto le imprese gloriose di famosi ciclisti professionisti (Alpe d’Huez, Iseran, Telegraph, ecc). Quattro giorni decisamente impegnativi ma di grande soddisfazione.

A seguire Francesco Baldi ha invece presentato un suo breve viaggio di un solo giorno, effettuato nel corso di una vacanza in Andalusia, con la moglie Luisa, lungo parte della ciclopista “La via dell’Aceite”, la via dell’olio,  percorso di una vecchia ferrovia riconvertita, con paesaggi campestri e campi coltivati e talora selvaggi davvero invitanti.

La quarta presentazione di Stefano Camerucci ci ha invece portato nei suggestivi paesaggi del Portogallo in un cicloviaggio di più giorni in solitario dal confine meridionale tra Spagna e Portogallo, l’Algarve, fino alla regione spagnola della Galizia, Santiago di Compostela e Capo Finisterre.  Attraversando quindi tutto il Portogallo un viaggio di grande fascino tra paesaggi marini, colline selvagge, fiumi imponenti, borghi pittoreschi e città come Lisbona, Porto e Santiago.

Un’esperienza di vacanza in bicicletta, davvero impegnativa e purtroppo talvolta ostacolata dal maltempo (pioggia, vento, nebbia, freddo e neve), quella raccontata da Patrizia Rizzi, “Dal Galibier alla Via del sale” che nel mese di giugno in più giorni con tre amici partendo da Torino e passando da Sestriere e il Monginevro ha raggiunto le Alpi francesi con salite di tutto rispetto, rientrando poi in Italia dopo aver attraversato passi alpini di grande impegno. Due dell’ardimentoso gruppo, non ancora soddisfatti delle fatiche passate, si sono anche cimentati sull’interessante “Via del sale”, un duro percorso su una strada sterrata ex-militare che collega le Alpi Piemontesi e Francesi al mare Ligure, mantenendosi tra i 1800 e i 2100 metri di quota, paesaggi montani davvero fantastici.

Antonella De Mico ha invece raccontato un’esperienza di viaggio in coppia molto più tranquilla, con assai poco dislivello ma interessante per i luoghi attraversati. Nell’entroterra veneziano  e nella laguna veneta ad anello, con partenza da Padova, hanno dapprima raggiunto Chioggia lungo il fiume Bacchiglione. Attraversando poi la suggestiva isola di Pellestrina ed il lido di Venezia, percorso ideale in bicicletta, con alcuni passaggi in traghetto, sono arrivati a Punta Sabbioni e poi a Jesolo con la nuova e suggestiva pista ciclabile a sbalzo sull’acqua di Cavallino Treporti. Da Jesolo lungo la bella ciclopista del Sile hanno raggiunto Treviso e da qui percorrendo in parte la nuova ciclovia Treviso Ostiglia sono rientrati a Padova effettuando anche un’interessante visita della città.

Ed infine Cesare Albanese ha presentato la sua vacanza di una settimana in agosto in un cicloviaggio FIAB nazionale, l’”Amazzonia d’Europa”, una regione oggi Patrimonio Naturale dell’Unesco nel cuore d’Europa lungo i fiumi Mura, Drava e fino al Danubio, dove è stato realizzato un percorso ciclabile di quasi 1200 Km attraverso cinque stati, Austria, Slovenia, Ungheria, Croazia, Serbia. Il gruppo di una ventina di soci Fiab di tutta Italia, guidato dal presidente di Fiab Vicenza, l’abile Marco Galla, è partito in pullman da Vicenza con a bordo bici e bagagli e dopo una pausa per una visita all’interessante città di Lubiana ha raggiunto Murek, in Austria, dove è partito per il tour in bici. In sei giorni e circa 350 Km lungo i fiumi Mura e Drava pedalando fra Austria, Slovenia, Ungheria e Croazia, sono stati attraversati interessanti paesaggi rurali, piccoli borghi, laghi ameni, zone umide, campi coltivati (prevalentemente viti, mais e zucche), boschi, cittadine termali, fiumi importanti. Nel percorso di ritorno in pullman molto apprezzata anche la sosta per una visita alla capitale della Croazia, Zagabria.

Tutti i soci presenti hanno applaudito ed apprezzato le presentazioni ed in generale la serata e questo dovrà certamente convincere gli organizzatori a riproporre in futuro l’iniziativa. Ci saranno quindi, speriamo, successive edizioni di questi “Diari di cicloturismo”. 

Cesare Albanese

Appassionato della bicicletta e socio FIAB da molti anni con forte preferenza per la MTB. Non sono un ciclista urbano ma pratico cicloescursionismo frequentemente, soprattutto nel fine settimana. Ho partecipato a numerosi cicloviaggi sia in Italia che nel resto di Europa, organizzati, in gruppo ed anche individuali autonomi. Non disprezzo assolutamente la e-bike, ne posseggo una MTB con cui mi diverto moltissimo. Ho piacere di pedalare insieme a mia moglie ed i miei amici e nelle uscite della nostra associazione sempre molto piacevoli e ben organizzate. Prediligo i percorsi su strade sterrate e sentieri ma anche su strade asfaltate secondarie e ne conosco numerosi soprattutto nella zona a nord di Roma e intorno al lago di Bracciano.

2 risposte

  1. Franca Allegrezza ha detto:

    Ottima recensione della serata. Grazie, Cesare!

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Aggiungi un'immagine (Solo JPG)