La SN mtb 2024
Il modo migliore per immergersi nella Spoleto Norcia organizzata da MTB club Spoleto è di visitare il museo della vecchia ferrovia. Qui si è accolti da un personaggio che oltre ad essere un vero appassionato costituisce la memoria storica della ferrovia. Una foto d’epoca che lo ritrae da bambino sul treno è lì a testimoniarlo. La ferrovia inaugurata nel 1926 (in foto le giovani italiane a trainare simbolicamente il treno mediante nastri tricolori) è un’opera d’arte dell’ingegneria ferroviaria e come tale soggetta, per fortuna, a precisi vincoli. Viadotti sostenuti da piloni alti fino a 80 mt, gallerie elicoidali dove restano ancora visibili i colpi di piccone, pendenze mai superiori al 5% sono i motivi principali che rendono unica l’opera. Il percorso ciclabile ricavato da essa mantiene inalterato tutto il suo fascino.
L’immagine sopra mostra il percorso della ferrovia che collega Spoleto a Norcia, nata per soddisfare gli scambi commerciali con la montagna. Dei 52 Km totali, ben 44 erano stati trasformati in via ciclabile. Dopo il terremoto del 2016 questi si sono ridotti a poco più di 30. Bisogna ricordare che diverse gallerie non sono a tutt’oggi agibili nonostante la mancanza di avvisi di pericolo. L’italiano medio di turno in transito non manca di far sparire i cartelli con la consueta inciviltà. Fortunatamente i lavori di manutenzione dovrebbero completarsi entro il 2026 rendendo disponibile l’intero percorso.
La manifestazione per l’anno 2024 si è svolta il primo settembre con partenza a Piazza Garibaldi forte di oltre 1600 iscritti, scaglionati in quattro gruppi:
- Family: 15 Km – 200 mt
- Classic: 48 Km – 1450 mt
- Classic easy route: 40 Km – 1100 mt
- Hard: 88 Km – 2380 mt
La Classic easy route, cui ho partecipato, ha percorso la ferrovia fino allo splendido viadotto della Carrareccia. Poi, per i motivi di cui sopra, ha deviato su asfalto fino a S. Anatolia di Narco. Dopo diversi sterrati piuttosto tecnici ci si è ricongiunti al percorso della ferrovia attraversando diverse gallerie con ingresso e uscita allineate in verticale. Infine il ritorno a Spoleto ripercorrendo il percorso dell’andata dal viadotto della Carrareccia. In basso l’intero percorso della Classic easy route.
Perfetta l’organizzazione. Pacco gara con maglietta e prodotti degli sponsor, tracce gps a disposizione, volontari presenti ad ogni bivio, punti di ristoro, e per finire una vera e propria chicca: servizio fotografico lungo il percorso. A fine gara un semplice selfie consentiva di rendere disponibile all’acquisto tutti gli scatti relativi a ogni singolo partecipante.
Appuntamento al prossimo anno per la XI edizione.
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Bellissime foto!! credo sia stata una faticata, ne è valsa sicuramente la pena
Bell’articolo, grazie Maurizio